463. Sentiero della Resistenza dei Caduti Trevigiani

Dettagli

Difficoltà
EE: Escursionisti esperti
Durata
07:30
Distanza
26,60 km
Dislivello positivo
1463 m
Dislivello negativo
1463 m

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Descrizione

Treviso Bresciano, San Martino

Questo sentiero ad anello tutto segnalato con il tricolore, si snoda sul territorio comunale di Treviso Bresciano ed è un omaggio alla sua gente che, schierata dalla parte giusta nella lotta per la conquista della Libertà, era "partigiana", "ribelle" per antonomasia. 

Treviso Bresciano, forte di Valledrane

Intraprenderemo l'escursione in senso antiorario partendo bacheca nei pressi del Comune per salire fino alla croce della "Cocca" dove entreremo nella pineta. Traversiamo (attenzione ad un ghiaione!) con ampi scorci sul lago d'Idro fino a giungere alla località "Roccoli" dove incrociamo la strada che scende ad Idro. Attraversatala, proseguiamo un centinaio di metri fino ad una santella dove a destra imbocchiamo via Sesa

Proseguendo per via Sesa, poco oltre girando a sinistra entriamo in un bel bosco di faggi per poi salire fino al Forte di Valledrane. Fatta la visita al forte, scendiamo fino alla chiesetta di San Liberale passando accanto al sanatorio per malati di tubercolosi ora chiuso. Attraversata nuovamente la strada che porta a Vestone, imbocchiamo una sterrata che poi diventa sentiero e, in discesa ci porta al fondo valle dove incrociamo i ruderi del Vecchio Mulino. Ora il nostro sentiero risale a sinistra fino alla santella della Madonna del Latte, giriamo a destra e poco dopo ancora a destra scendendo, nei pressi di una grande stalla sociale. Giunti a fondo valle, guadiamo il torrente Gorgone su di un ponte di cemento.

Si segue ora il torrente che rimonta la valle in direzione della val Scura. Giunti all'omonima malga, il sentiero risale fino al passo del Cul a 973m dove si incrociano i sentieri per Carvanno e Provaglio Valle Sabbia. Noi proseguiamo a sinistra e, dopo avere aggirato il monte Gallo (attenzione alla zona dei calanchi!) giungiamo fino alla cappelletta del Santellone (qui parte la variante 463var che permette di rientrare a Treviso senza salire fino al Cavallino della Fobbia), proseguendo, il sentiero risale a destra in un bosco e ci porterà fino alla chiesetta della Madonna delle Roane.

Treviso Bresciano, San Liberale

Imbocchiamo ora a sinistra la strada asfaltata (via Eno) che in un paio di km ci porta al passo del Cavallino della Fobbia 1090m. Al passo, a sinistra in direzione di Treviso, dopo circa 100 metri a destra prendiamo una strada sterrata in discesa che ci porta passando dalla malga Fobbia e dalla successiva malga Ancisa fino alla località Tumen.

Scendiamo ancora verso la località Remès per poi giungere nuovamente alla Cocca. A questo punto non ci resta che tornare al punto di partenza nei pressi del Comune di Treviso Bresciano. 
Il sentiero era in stato di abbandono da alcuni anni, in questi ultimi mesi gruppi di volontari di Treviso in collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana di Vallesabbia, l'hanno ripulito interamente e si è provveduto alla segnatura bianco/rossa/verde dei sentieri della Resistenza.

Ritengo sia uno dei più bei sentieri della Valle, impegnativo, di ampio respiro con boschi, praterie e pinete.

C'è una variante che permette di dividere in due il percorso (decisamente impegnativo) e la incontrate quando raggiungerete il Santellone.