Sentiero delle cascate, croce di Perle

Dettagli

Data
6-8-2015
Accompagnatori
  • Raffaele Vezzola

Al ritrovo a Crone presenti 23 Giovani Alpinisti Coraggiosi.
Salendo lungo i vicoli d'Idro, raggiungiamo l'imbocco del sentiero che ci porta all'attacco del sentiero delle Cascate.
Dai salti non cade neppure una goccia d'acqua e il caldo è soffocante.
Il panico serpeggia tra le file e qualcuno dei meno coraggiosi propone di tornare indietro e di fare il bagno al lago.
Non ci facciamo impietosire e affrontiamo la salita che porta alla forra.
L'ambiente è molto bello anche se asciutto, qualche rivolo alimenta alcune pozze nelle marmitte.
Affrontare le due scale e i numerosi ponticelli rianima la truppa, i più grandi aiutano i più piccoli e il passo diventa regolare.
Impieghiamo circa due ore per arrivare al passo dove ci concediamo la merenda. Si mangia di tutto: barrette energetiche, panini, frutta, cioccolato e si intravede anche un'insalata di pasta che attira sguardi vogliosi.
Durante il meritato riposo un manipolo di arditi raggiunge anche la Croce di Perlè dalla quale si ammira uno stupendo panorama sul lago.
La discesa avviene sul sentiero che scende alla Cocca, per fortuna tutto all'ombra in un bel bosco.
Giunti alla Cocca, dato uno sguardo all'orologio, ci rendiamo conto di essere in perfetto orario: se manteniamo il ritmo, possiamo permetterei anche un bagno in lago.
I passi scorrono spediti (forse anche un po' troppo), ma d'altronde "anche i sassi rotolano in discesa".
Giunti alla spiaggia, fuori i costumi e dentro l'acqua. Che goduria, ci voleva proprio. Una bella salita con la ciliegina sulla torta, il gruppo si sta affiatando e siamo pronti per l'uscita di due giorni al Lago della Vacca.